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sabato 9 gennaio 2016

Una passeggiata per Portobello Road

Ero piccola. Era uno di quei periodi in cui un film o un cartone viene visto e rivisto in continuazione e nessun genitore sarebbe riuscito a spezzare la catena con barbatrucchi o allettanti alternative. Il nostro videoregistratore proiettata senza sosta "Pomi d'ottone e manici di scopa" di Walt Disney, un capolavoro.

Qui rimango folgorata dalle bancarelle piene di testori antichi e dai mattoni rossastri che costituiscono gli edifici che ospitano il mercato in una delle scene più famose. Lo sentivo come un posto magico da vedere e a qualche anno di distanza corono il sogno.


Oggi passeggio per Portobello Road con lo stesso entusiasmo, osservo un vecchio cinema, l'Electric Cinema, un centenario tra i più vecchi del Regno Unito, attualmente in uso, mantiene un meraviglioso mosaico alla'ingresso che riporta il suo nome di battesimo "Elettric House".

Qui una veduta frontale dell'Electric Cinama nella stagione estiva.

Oltre ai numerosi negozi di antiquariato e abbigliamento vintage, proseguendo appena dopo al ponte in fondo alla via, trovate THE CLOTH SHOP, un singolare paradiso del tessuto: si possono trovare metri di lino di ogni colore e sfumatura, velluti e cotoni dalle fantasie floreali e dai pattern orientali. Non mancano complementi di arredo come piccoli pensili oppure soprammobili come vasi e vecchi rocchetti di filo.

La proprietà non ha nulla in contrario se si scattano foto,vi giro gli scatti degli interni.









A due passi dal negozio, sul muro di fronte alla ferrovia, ammiriamo un murales di Banksy.
Il graffito è stato protetto da una superficie in plexiglas che impedisce ai graffitari di deturpare l'opera con stupide tag (presenti comunque sulla superficie plastica).





Cliccando QUI potrete verificare il percorso con i punti di interesse indicati nel post




Alessandra


domenica 18 agosto 2013

AMELIE BAG

"Amelie bag" prende forma grazie all'acquisto dell'ugello di chiusura che mi è costato quasi 2 ore di duro lavoro solo lui...infatti l'ancoraggio al tessuto è un lavoro certosino e non è ammesso nessun errore di misura altrimenti...tutto da rifare (già provato). La sacca è in lino con applicazioni in pizzo sangallo e grogren, la fodera è in cotone leggero. Adoro questo stile provenzale negli accessori e la chiusura è davvero chic.










venerdì 28 giugno 2013

PINK PIN



Jessicaaaaaaaaaaaaaa!!! Che fai, leggi? Facci vedere la collana che indossi! Oggi sei bellissima...

Ho utilizzato una piastrina in plexiglass a forma di gabbietta per uccelli, ho disegnato i motivi con un pennarellino fine indelebile, riportando il life motive che mi accompagna in questi giorni "vola solo chi osa farlo" tratto da Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, di Luis Sepulveda. Ho poi decorato una chiave applicandoci un cristallo incastonato, aggiunto delle micro-etichette ricavate da un cartoncino, infine ho confezionato un fiocchetto. Unito il tutto con un moschettone d'epoca e un cordino rosa in cotone lamè ecco il risultato!


Ecco "PINK PIN"









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